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--------------[ L'iNS0STENiBiLE LEGGEREZZA DELL'ESSERE ALC00LiSTI ]-----------
-----------------------------[ ^LoRd^GoTHiK^ ]--------------------------------

Se vi aspettate un articolo su donne lascive e serate all'ordine dell'
intossicazione alcoolica ultima vi sbagliate. Per questa volta mi dicono
dalla regia che di articoli su questo argomento su ce ne sono gia
abbastanza e quindi con (nullo) rammarico le donne me le tengo per me. Ma
visto che ci tenete posso parlarvi della  seconda mia passione.. mhhhh....
Scrivere un articolo appetibile sull'alcool.. facile direte voi.. e invece
no.. non perche manchino le cose di cui parlare  ma perche e' difficile
parlarne da lucido (LUCIDITA'? cosa? ^GoTHiK^ lucido? eh si ... a volte
capita anche a me... sono disgrazie che un uomo deve saper accettare,
incassare e smaltire per continuare lungo la sua strada...) pertanto vado a
vedere se per caso e' rimasto un po' di quel grappino meraviglioso per avere
una saggia ispirazione.

(circa 5 minuti e un paio di paia di paia di paia di bicchierini dopo )


L'ALCOLISMO NON VIZIO MA COME STILE DI VITA

"Oh uomo, mio diletto, io voglio levare verso te , malgrado la mia prigione
di vetro e i miei chiavistelli di sughero, un canto pieno di fratellanza,
un canto pieno di gioia, di luce e di speranza. Io non sono affatto un
ingrato; so di doverti la vita. So quanto ti sia costata di fatiche e sole
sulle spalle. Tu mi hai donato la vita e io ti ricompensero'. Ti ripaghero'
in abbondanza il mio debito; provo infatti una gioia straordinaria quando
scivolo infondo ad una gola assetata dal lavoro. Il petto di un onest'uomo
e' una dimora che mi piace assai piu di queste cantine malinconiche e
insensibili. E' un gioioso sepolcro dove concludo la mia esistenza con
entusiasmo. Faccio un gran trambusto nello stomaco del lavoratore e, di la',
con scale invisibili, salgo nel suo cervello dove eseguo la mia danza
suprema. Senti agitarsi e risonare in me i potenti ritornelli dei tempi
antichi, i canti dell'amore e della gloria? Io sono l'anima della patria,
io sono per meta' galante, e per meta' militare. Io sono la speranza delle
domeniche. Il lavoro rende i giorni prosperi, il vino rende le domeniche
felici. Con i gomiti sul desco familiare e le maniche rimboccate, tu mi
renderai gloria, con fierezza e ti sentirai veramente contento. Accendero'
gli occhi della tua vecchia moglie, la vecchia compagna dei tuoi affanni
quotidiani e delle tue piu antiche speranze. Faro' tenero il suo sguardo e,
al fondo delle sue pupille mettero' il lampo della sua giovinezza. E al tuo
caro figliolo, cosi' palliduccio, quel povero asinello che si sobbarca la
stessa fatica del cavallo da tiro, restituiro' i bei colori che aveva nella
culla, e per questo nuovo atleta saro' l'olio che rassodava i muscoli degli
antichi lottatori. Scendero' in fondo al tuo petto, come un'ambrosia
vegetale. Saro' il grano che feconda il solco scavato con dolore. la nostra
intima unione creera' la poesia. Noi due, insieme, saremo un Dio, e
volteggeremo verso l'infinito, come gli uccelli, le farfalle, i fili di
ragno, i profumi e tutte le cose alate."

Cosi' penso mi parlerebbe se avesse bocca quel meraviglioso Mezcal che il
buon vecchio Loris sa' servirmi con maestria ogni qualvolta mi vada a
rifugiare, stanco delle fatiche del lavoro, all'Hacuna Matata a Rimini..
Ogni volta che quell' ambrosia messicana scende nele mie viscere dal cuore
sorgono alla mia  mente queste parole di Baudelaire.. come se un buon vino
o un qualche cocktail preparato da mani esperte potesse esprimere tutto il
suo amore... si perche' e' infine di amore che si tratta... di un amore forte
e sensuale ma che sa essere anche compassionevole e rinfrancante.. (chi non
si e' ritrovato almeno una volta nella vita a lasciarsi consolare da una
qualche delusione nel confortevole abbraccio delle spire dell'alcool?)
Amico di compagnia, fratello nell'arte dell'imbragaggio, musa nella
composizione di opere, o cancelliere delle porte dell'oblio... tutto questo
puo essere, basta soltanto far scendere il liquido fino allo stomaco e
questo liberera' la nostra mente dalle dure ed inutili catene degli schemi
comportamentali, lasciandoci correre felici verso la vera liberta' dello
spirito.


LEONE SCIMMIA BRADIPO COCCODRILLO


Un' antica leggenda vuole che un tempo il vino non procurasse all'uomo
altro piacere se non quello dato dal suo sapore e dalla sua freschezza. ma
il diavolo, invidioso della divina bevanda, decise di contaminarlo con il
sangue di quattro animali : Leone, Scimmia, Bradipo e Coccodrillo. Il
nemico dell' umanita' non poteva fare alla stessa favore piu grande...
pensateci un attimo... cosa sarebbe l'uscita serale senza gli straordinari
ed animaleschi efetti che una bella stroppa sa infondere? Ma prendiamo in
esame cio' che che accade quando una di queste bestie si impossessa di noi:

LEONE: E' onestamente quella che preferisco, perfetta nel caso sia
necessario prendersela con qualcuno. Sotto il potere del leone l'uomo
diventa bestia, cacciatore, predatore. Il timore nei confronti
dell'avversario crolla e l'istintivita' sale alle stelle. E' una reazione
decisamente buona in ambienti ostili, ma puo' essere controproducente: se
si e' troppo messi ci si puo fare del male. Porto in esempio una cosa che mi
e' successa al mare l'anno scroso: me ne stavo bello ubriaco e dovevo andare
a prelevare dei soldi con il bancomat. Tutt'a un tratto il leone sale
prepotentemente dentro di me e, sebbene non fossi in grado di intendere ne
tantomeno di volere, cominciai a provare il forte desiderio di avere un
tedesco per le mani per fargli passare un brutto quarto d'ora. Di tedeschi
non ne vidi nemmeno l'ombra, ma per mia somma sventura mi ritrovai a dover
effettuare la transazione dopo mezzanotte. E come tutti sanno le linee
bancomat non funzionano dalle 00:00 alle 06:00. In quel momento si
formarono degli strani parallelismi dentro la mia testa: Bancomat non sputa
soldi = Bancomat cattivo = cattivo = tedesco = uccidere = attaccare!!! In
conclusione tirari una ginocchiata che se l'avessi data ad un essere umano
di sesso maschile probabilmente sarebbe potuto entrare nella corte di
eunuchi di qualunque harem... peccato che i bancomat siano fatti di acciaio
antiesplosione... morale della favola mi distrussi un ginocchio senza
ottenere il minimo risultato in altri sensi.

SCIMMIA: Quando si verifica questo effetto si diventa i leader di qualunque
ambiente sociale in cui non sia necessaria un particolare stile di
comportamento. La scimmia rende l'uomo spigliato, veloce nella battuta,
allegro, gioioso e simpatico. Da un momento all'altro il piu chiuso dei
musoni si puo trasformare in un geniale giullare, pronto a far sbellicare
dalle risate tutta la compagnia e allo stesso tempo puo rappresentare un
serio pericolo per l'integrita' delle gentili pulzelle presenti: Se e' vero
che per conquistare una donna bisogna farla ridere, la scimmia e' la regina
delle imbragate a pie' veloce. E questo lo dico per esperienza personale:
sebbene io non sia una persona dalla moralita' molto sviluppata nemmeno da
lucido (e qua si ritorna al soltio discorso che io lucido non lo sono
praticamente mai ma questa e' un'altra stroia...) quando mi sale la scimmia
riesco a fare cose tanto assurde da spiazzare e divertire al contempo la
stragrande maggioranza delle signorine.. e quelle che non riesco a
divertire le insulto in modo da divertire tutti gli altri... L'efftto
scimmia e' splendido, ma non bisogna lasciarsi prendere la mano: come per
tutto il troppo stroppia e la scimmia se e' eccessivamente insistente puo
diventare noiosa e irritante.

Se le prime due bestie possono essere utili la terza e la quarta non hanno
alcuna utilita' e si rivelano spesso essere solo una gran seccatura.

BRADIPO: Che dirne? il bradipo come tutti sanno e' l'animale dormiente per
eccellenza, dal metabolismo lentissimo (non vorrei dire cazzate ma dovrebbe
viaggiare attorno ai 3 o 4 battiti ogni ora...) in pratica quando l'uomo
viene preso dal bradipo dorme.. o si impacca.. o dorme e si impacca allo
stesso tempo. non se ne puo dire moto ma di solito e' meglio evitare
l'effetto bradipo se non altro perche se si e' ad una festa o da qualche
altra parte che richieda un qualche tipo di socialita' ovviamente tutto
crolla inesorabilmente nel nulla.. Che alto dire? La mia esperienza da
bradipo e' quantomeno eccellente.. ho passato molte serate in preda al
bradipo, forse l'unico esempio degno di nota in questo senso si puo
riferire ad una festa alla quale finii sotto bradipo.. in queste situazioni
l'unica cosa di mio interesse e' trovare un posto orizzontale e
discretamente comodo  dove mettrmi a dormire. Vi dico solo che il buon
Spirit mi trasporto' di peso da una vasca da bagno dove una signorina
(grazie a dio una gran bella signorina) aveva orinato (pioggia dorata
rulezza - bleah...- ) ad un letto su cui il suddetto aveva appena scopato
(praticamente dalla padella nella brace...). dopo circa una mezzora il
cugino di Spirit venne a chiedermi se volevo dormire o fare festa, la mia
risposta? Fa feeestaaaaaa.......... - non dico altro...

COCCODRILLO: Qual'e' la classica cosa che fa un coccodrillo dopo aver
mangiato? piangere!!! allo stesso modo chi viene preso dal coccodrillo dopo
aver bevuto piange. Per evitare questo pessimo stato mentale la cosa
migliore e' decisamente evitare di pensare alle cose brutte che vi sono
successe (avete bucato l'FBI, vi siete scaricati gli X-files e vi state
facendo l'ultma bevuta prima che Molder e Scully vi vengano a prendere? NON
PENSATECI!!) a livello personale posso narrare di una volte in cui mi
ritrovai in una baita sperduta in alta montagna con un amico orfano di
madre che ogni volta che si ubriaca pensa alla mamma e piange... non avevo
mai avuto particolari reazioni a questo ma quella sera il coccodrillo si
fece prepotentemente sentire e mi venne in mente il mio povero nonno morto
un totale di anni fa.. scena degna di un dramma... io e questo mio amico
abbracciati ed in lacrime... evitate il coccodrillo con tutte le vostre
forze se non volete passare una pessima serata.

IN CONCLUSIONE L'alcool puo essere un ottimo compagno ed un'ottimo
stimolante in molti sensi.. ho notato comque che il terzo e il quarto
animale tendono a presentarsi quando il tasso alcolico e' eccessivo.
Onestamente per i newbies dell' alcool consiglio di bere moderatamente per
riuscire a comprendere bene fin da subito qual'e' il loro livello di
sopportazione. Onestamente penso che la "percentuale di fusione" corretta
sia attorno al 55 / 60%. A questo livello la persona si trova ai livelli
ultimi di  percezione e puo ancora sperare di riuscire a ragionare in modo
logico, ma allo stesso tempo puo essere posseduta da uno dei  due animali,
per cosi' dire, positivi. Ricordate che per quanto sia piacevole l'alcool
puo essere anche fastidioso (sboccare non piace a nessuno...) quindi il mio
consiglio e' di bere fino al livello di sopportazione e poi di smettere.

ok butei.. stavolta la figa e' stata fuori questione.. per scrivere sta
manica di porcate mi sono avvalso, oltre che del mio portatile, anche di
qualche bicchiere tra grappa e birra e dell'aiuto del buon vecchio
PeTeR_AnD [T.L.F. sqUaD] che mi ha dato una mano non indifferente a livello
ortografico e grammaticale per buttare giu' sta roba ... capite che io ero
troppo ubriaco per farlo da solo...

Una pacca sulle spalle a voi e una slinguata profonda alle vostre morose

^LoRd^GoTHiK^



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